Vai al contenuto

Udinese, alla prima in Austria una sconfitta che non fa male

  • 3 min read
Kenan Davis finalmente in campo

di Umberto Sarcinelli – Reattività zero, brillantezza zero, gol zero.Il primo tempo dell’amichevole dell’Udinese contro lo Shabab Al-Ahli ha mostrato  gli effetti di un duro lavoro di preparazione della squadra, con l’attenzione obnubilata dai carichi atletici. E così la prima formazione messa in campo da Runjaic ha dovuto subire l’umiliazione di incassare due gol su due attacchi della formazione araba, mentre la mira contro la porta avversaria è stata annebbiata. La buona notizia è che Davis ha disputato 45 minuti di intensità e impegno che denotano cuna condizione fisica certo da affinare, ma già impostata a dovere. Il portiere Al Meqbaali gli ha negato un gol su una bella girata e questo è più che sufficiente alla sua prima apparizione in gara. Attenzione a quota zero, accennavamo, ne sono prova i 25 secondi che sono bastati alla squadra di Paulo Sosa per andare in vantaggio. Poi si è visto un’ordinato possesso palla bianconero, a  ritmi forzatamente blandi. Davis aveva a fianco Pafundi e Bennet, ma praticamente non se n’è accorto, i due giovani s0n0o stati annichiliti dalla fisicità degli avversari.

Nella ripresa Runjaic cambia squadra, non modulo, ma l’effetto non si vede subito: lo Shabab Al-Ahli passa dopo un minuto quando Ezhatolai raccoglie una respinta del palo e batte Padelli. La reazione questa volta appare più vigorosa, magari sarà solo per il carattere di Bravo, Palma, Balalrini, Ekkelenkamp, Pejicic, il mestiere di Giannetti e le invenzioni di Atta e anche la vivacità di Vinciati. Bayo continua a progredire: se nell’amichevole di Fagagna si era mosso bene,. ma senza concludere, a Barbeng trova il suo primo gol in bianconero con un preciso colpo di testa su cross di Bravo.

Nel finale la voglia di segnare dell’Udinese e trovare il pareggio è palese, ma le forze e la condizione finora non la permettono. Una sconfitta che scorre come il vento sugli alberi di Barmerg, senza far male. I tifosi non devono preoccuparsi per il risultato, e nemmeno per le difficoltà nel gioco. Occorre vedere il tuitto in prospettiva campionato; queste partite non rispecchiano il valore dell’Udinese, anche senza rinforzi di mercato.

Marcatori: Mateusão (S) al 1’ pt, Suarez (S) al 34’ pt, Ezatolahi (S) al 3’ st, Bayo (U) al 23’ st
Ammoniti: Karlstrom (U) al 12’ stUdinese primo tempo
(4-3-3): Sava; Ehizibue, Kabasele, Solet, Zemura; Lovric (cap.), Zarraga, Payero; Pafundi, Davis, Brenner.

Udinese secondo tempo (4-3-3): Padelli; Ballarini, Palma, Giannetti, Kamara; Atta, Karlstrom, Ekkelenkamp; Pejicic (dal 28’ st Vinciati), Bayo, Bravo

A disposizione: Venuti, Camara, De Paoli, Pizarro. All. Runjaic

Shabab Al-Ahli (4-2-3-1): Al Meqbaali; Mateus Henrique (dal 17’ st Irala), Renan (dal 17’ st Planic), Igor Gomes (dal 17’ st Keita), Kauan Santos (dal 17’ st Boualam); Ezatolahi (dal 17’ st Sultan Adil), Suarez (dal 1’ st Lemos); Bala (dal 1’ st Dabbur), Cartabia (cap.) (dal 17’ st Al Ghassani), Yuri Cesar (dal 17’ st Adyson); Mateusão (dal 1’ st Suhail).

A disposizione: Al Menhali, Hamza, Khamis, Garcia, Gonzalez, Murad. All. Paulo Sousa

Arbitro: Bingol
Assistenti: Bayraktar – Kirchmair

Cliccando qui sopra per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a AlpeAdriaSport.it per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso.

Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Skip to content