Si è conclusa nel week end la Venice Karate Youth League: ottima la prestazione degli azzurri, che hanno portato a casa 32 medaglie. Migliaia di persone da tutto il mondo hanno soggiornato a Jesolo, cresce l’indotto grazie ad un evento green ed ecosostenibile. Il presidente del comitato organizzatore, Vladi Vardiero: “Negli anni abbiamo fatto gareggiare circa 25 mila atleti, il karate insegna i valori dell’inclusione e dell’ecosostenibilità”.Quest’anno si è battuto il record di sempre di club iscritti: 921, provenienti da 81 nazioni. In tutto, gli atleti in gara sono stati 4.108, guidati da 908 allenatori. A controllare l’andamento delle gare 122 arbitri. Neanche il tempo di concludere la manifestazione e già sono state annunciate le date per il 2025: la Karate Venice Youth League tornerà in scena a Jesolo dal 4 al 7 dicembre 2025. Ottima la prestazione degli azzurri (erano 869 a vestire la maglia italiana): gli italiani hanno portato a casa 32 medaglie tra kata e kumite U21, Junior, Cadets e U14. Un vero e proprio record.
Ad accompagnare questa variopinta schiera di amanti del karate anche parenti e amici, si stima che in tutto siano state oltre diecimila persone. Ad ottobre, durante i mondiali giovanili, svoltisi per la prima volta in Italia, il settore alberghiero ha fatturato 2,2 milioni di euro per merito dell’evento, cifre a cui si somma l’indotto per il territorio, i negozi e la ristorazione. L’organizzazione ha stimato almeno quattro milioni di fatturato indotto grazie alla manifestazione. Cifre che sono raddoppiate durante il week end dell’Immacolata, portando la stima complessiva dell’indotto per la città di Jesolo a otto milioni di euro grazie all’autunno del karate giovanile.