di Umberto Sarcinelli – Il tifoso dell’Udinese considererà questo pareggio senza reti a Verona due punti persi in classifica. Chi studia calcio, invece, li riterrà un risultato positivo. I troppi errori difensivi e sortito porta dei bianconeri potevano costare cari. Metteteci un M0ntipò in gran forma e la dea bendata che evidentemente detesta il violetto delle maglie friulane, seppur di gran firma e avrete una sintesi veritiera di come si sia svolta la prima partita del 20025 dell’Udinese. Ancora un debutto nelle fila di Runjaic, quello del francese Solet, che ha disputato una buona partita anche se macchiata da alcuni pericolosi errori. L’inizio della gara è un po’ confuso, con il Verona che pressa aggressivo e l’Udinese non riesce a costruire ripartenze, ma l’unico risultato è una fila di calci d’an solo. Poi la partita si assesta sul possesso di palla dei friulani che ritrovano Payero dopo un lungo infortunio. I quasi 1700 tifosi bianconeri incitano alla vittoria, anche se con il passare dei minuti e le parate di Montipò questo obiettivo sembra sfumare nella notte.
Che cos’è mancato all’Udinese per vincere? A parte un po’ di fortuna nei rimpalli e la bravura del portiere avversario, la squadra di Runjaic non è riusicita a produrre la solita valanga di cross per Lucca che è apparso un. po’ nervoso, subendo anche un’ammonizione che gli costerà la tribuna contro l’Atalanta. Negli ultimi 20 minuti, con il Verona in dieci per l’espulsione (doppio giallo) di Serdar la squadra non ha saputo allargare il gioco per sfruttare l’uomo in più e avere la pazienza necessaria, insistente su lanci lunghi che non potevano avere effetti positivi con il Verona molto chiuso in area. Sanchez ha messo sulle gambe altri preziosi minuti per diventare il valore aggiunto dell’Udinese. In attesa di Davis Runjaic può contare sempre di più sul giovane Atta, in continua crescita e che ha mostrato anche la sua pericolosità al tiro. Suo il tentativo di battere Montipò a una manciata di minuti dalla fine, con il portiere che salva il risultato con l’aiuto della traversa.